Se ti chiedo di immaginare una bocca in salute, cosa ti viene in mente? Presumo una dentatura bianca, smagliante e sorridente, come quelle che siamo abituati a vedere nelle pubblicità in televisione. Denti bianchi è infatti una delle espressioni più usate negli slogan che reclamizzano dentifrici, spazzolini o altri prodotti per l’igiene orale, promettendo di avere un sorriso bello come quello dei testimonial in tv.
Ci sono tuttavia dei casi in cui il ricorso a prodotti di alta qualità non è sufficiente. Per varie ragioni la dentatura non riesce a tornare al suo colore naturale, e può essere necessario il supporto di un professionista. Cerchiamo di capire meglio.
Cos’è lo sbiancamento dentale
Lo sbiancamento dentale professionale è una procedura che permette di migliorare il colore dei denti e renderli più bianchi.
Vi sono diversi fattori che possono influire sul colore dei denti, ad esempio l’invecchiamento, l’assunzione frequente di cibi o bevande molto pigmentati, il fumo, traumi dentali o devitalizzazioni.
Quando, in genere, lo sbiancamento non è consigliabile
- Pazienti con carie, parodontite o altre patologie del cavo orale in corso/li>
- Pazienti che hanno otturazioni o corone in ceramica negli incisivi, perché non schiariscono come i denti naturali e andrebbero quindi rifatte dopo lo sbiancamento per dare colore omogeneo alla dentatura
- Pazienti con eccessiva sensibilità dentinale.
In cosa consiste lo sbiancamento
Lo sbiancamento dentale si basa sull’applicazione di un particolare principio attivo (per es. perossido d’idrogeno) che in alcuni casi può essere “attivato” da una lampada UV/laser, che penetra nello smalto e nella dentina ed è in grado di debilitare e rendere incolore le cellule pigmentate.
Esistono diversi tipi di trattamento:
- trattamento sbiancante per denti più bianchi e luminosi, da effettuare subito dopo la seduta di igiene orale (durata: 10 minuti; costo: poche decine di euro)
- sbiancamento professionale in studio per un risultato immediato e duraturo (in una o più sedute, dipende dalla tonalità di partenza)
- sbiancamento domiciliare: al paziente vengono consegnate delle mascherine, universali o personalizzate, da applicare sulle arcate dentarie e che rilasciano perossido di idrogeno a bassa concentrazione (durata: 7-15 giorni)
- sbiancamento professionale combinato: per un risultato straordinario e duraturo può essere necessario pianificare un trattamento prolungato, che prevede sedute in studio e applicazione delle mascherine a casa.
Il costo varia a seconda del numero di sedute/applicazioni e della percentuale di principio attivo utilizzato.
Affinché il trattamento sia efficace, nelle prime 72 ore dopo ogni seduta è importante non fumare e assumere cibi e bevande il meno possibile pigmentati.
Gli effetti dello sbiancamento sono soggettivi, a seconda dello stato dei denti, delle abitudini alimentari e dell’igiene orale del paziente.
È importante tuttavia ricordare che ogni caso è diverso dagli altri e merita la giusta considerazione con il supporto di un professionista.
Il consiglio che voglio darti, se desideri denti più bianchi e luminosi, è di rivolgerti all’igienista dentale per valutare il tuo caso e farti indirizzare nella maniera più corretta al trattamento su misura per te.
Sono naturalmente a disposizione per dubbi o domande.
Mariagrazia De Luca
Igienista Dentale
PRENOTA ORA
Non ci sono commenti