La salute intesa come prevenzione è un concetto che, purtroppo, la maggior parte delle persone tende ancora a sottovalutare. Lo rilevano i sondaggi:la maggioranza della popolazione si preoccupa della propria salute soltanto al manifestarsi di qualche disturbo.
È ormai indispensabile iniziare la prevenzione prima che nel passato, essendo cambiate le abitudini e gli stili di vita delle donne. La prevenzione è immaginabile anche grazie al miglioramento delle tecniche diagnostiche: oggi è possibile scoprire tumori molto piccoli, inferiori al centimetro, non palpabili o non ancora completamente formati. Inoltre, le attuali apparecchiature impiegate garantiscono una erogazione bassissima di raggi X e quindi rischi trascurabili per i pazienti rispetto ai vantaggi della diagnosi precoce. Per chi teme gli esami ospedalieri ribadiamo anche che la mammografia non è invasiva, viene effettuato con due proiezioni radiografiche, ed è indolore.
Lo screening è una attività diagnostica organizzata e periodica rivolta a donne sane al fine di effettuare una diagnosi in stadio precoce e di offrire trattamenti adeguati con l’obiettivo di ridurre la mortalità da carcinoma mammario . La mammografia verrà effettuata gratuitamente nelle strutture sanitarie pubbliche della Regione , ogni donna ,nelle fasce di età a rischio, riceverà una lettera con i numeri di telefono da contattare per prenotare l’esame nella sede più vicina tra quelle autorizzate.
Il tumore della mammella non è da sottovalutare, è una malattia frequente tra le donne dei Paesi europei. In Italia costituisce la prima causa di decesso per tumore tra la popolazione femminile. Oggi, grazie all’ impegno profuso nella ricerca e nella terapia, la mortalità per questa patologia è in costante diminuzione. Negli anni è stata notevole la riduzione del tasso di mortalità nelle popolazioni che sono state sottoposte a screening. La partecipazione al programma di screening mammografico offre l’opportunità di individuare il più precocemente possibile questo tumore e, dunque, di intraprendere trattamenti meno invasivi e più efficaci. Per quanto possa far paura un esame dobbiamo imparare a prenderci cura del nostro corpo, con esami periodici, specifici rispetto all’ età e al proprio sesso. Raccomandiamo, infine, a tutte le donne di dedicare venti minuti del proprio tempo a questo checkup, eseguendolo regaleranno tempo al proprio futuro.